LA PASQUA PAGANA

La prima cosa che dobbiamo capire è quella che i professanti cristiani non erano gli unici che celebravano un festival chiamato “Pasqua.”
Ishtar era ben nota agli Ebrei che ufficialmente si opponevano al suo culto. Il suo nome nelle scritture ebraiche è Ashtoreth, che foneticamente non ha rapporti con Ester a dispetto della somiglianza superficiale (dalla radice consonantica אשתר e non עסתר). Benché la vocalizzazione del nome ebraico sia ritenuta un errore di pronuncia intenzionale per richiamare le vocali della parola bosheth, che significa “cosa ignobile”, le consonanti riflettono con cura il nome originale della dea. Ester è più frequentemente ricondotto alla parola persiana che significa “stella” o a quella Media che significa “mirto”. Ester collegata alla Pasqua è anche riconducibile alla festa primaverile ebraica del Purim, in cui si ricorda il sacrificio della regina Ester appunto che andando in sposa al se di Persis riuscì a salvare il suo popolo ebraico.

 

“Ishtar”, che è traslitterato “Easter” (Pasqua) era un giorno che rappresnta la resurrezione di uno dei loro Dei che chiamarono “Tammuz”, che fu creduto come l’unico figlio generato della dea Luna e del dio Sole.
Tammuz, ovvero Dumuzi era il più giovane dei figli di Enki, e non è figlio di Ishtar bensì suo promesso sposo. La Dea Ishtar riversò la colpa della morte del suo amato a Marduk/Ra, causando così la guerra delle piramidi. In effetti la storia raccontata nel documento su come Nimrod venne ucciso e fatto a pezzi è analoga alla storia di Seth e Osiride, dove Seth, con un inganno, attirò in trappola suo fratello e lo fece a pezzi, disseminando le parti del corpo in varie parti del mondo. Ma Iside riuscì a recuperarli tutti, ricompose il corpo e lo mummificò e, con l’aiuto del dio Thoth, venne fecondata con il seme di Osiride dando alla luce un figlio, il dio Horus, che vendicò il proprio padre
Dopo la morte di suo padre, Nimrod sposò la sua propria madre e divenne un re potente.
La bibbia dice di questo uomo, Nimrod, nella Genesi 10:8-10 come segue: “Cush generò Nimrod, che cominciò a essere un uomo potente sulla terra. 9 Egli fu un potente cacciatore davanti all’Eterno; perciò si dice: «Come Nimrod, il potente cacciatore davanti all’Eterno». 10 E l’inizio del suo regno fu Babel, Erek, Akkad e Kalmeh nel paese di Scinar”. Nimrod divenne un dio-uomo alla gente e Semiramis, sua moglie e madre, divenne la potente regina dell’antica Babilonia.
Nimrod fu ucciso da un nemico, e le parti del suo corpo tagliate in pezzi e sparse per il suo regno.
Semiramis le fece raccogliere tutte. Ne mancava una però, il suo organo riproduttivo. Semiramis dichiarò che Nimrod non sarebbe potuto ritornare a vita senza esso e chiese alla gente di Babilonia che Nimrod era asceso al Sole e doveva essere appellato come “Baal”, il dio sole.
La regina Semiramis proclamò che Baal sarebbe stato presente sulla terra assumendo le forme di una fiammella, sia candela o lampada, Semiramis, senza saperlo stava generando una religione di mistero e magia, instillò dentro di lei, la ragione di essere una Dea, essa inoltre sosteneva di essere concepita immacolatamente.

 

Insegnò al suo popolo che la Luna aveva un ciclo di 28 giorni e con essa i cicli delle donne portavano a termine l’ovulazione che quando essa era piena.
Sostenne inoltre, di discendere dalla luna in un uovo gigante coperto d’argento, che cadde miracolosamente nell’Eufrate.
Tutto questo rito accadeva prima dell’equinozio di primavera, e con l’avvento della prima luna Piena. Luna della Lepre.

Semiramis divenne conosciuta come “Ishtar” che è pronunciato “Easter (Pasqua)” ed il suo uovo lunare divenne conosciuto come l’uovo “di Ishtar”.”
Ishtar rimase incinta e sostenne che furono proprio i raggi del sole-dio Baal che la indussero a concepire.
Il figlio che ella partorì fu chiamato Tammuz.

Tammuz aveva un particolare affetto per i conigli, proprio per questo affetto smisurato essi divennero sacri nelle religioni antica, perché si credeva che Tammuz fosse il figlio del dio-sole, Baal. Tammuz, come il suo presunto padre, divenne un cacciatore.
Ma venne un giorno che il povero Tammuz venne ucciso da un crudele maiale.

La regina Ishtar disse alla gente a che Tammuz ora era accanto al padre, Baal .I due sarebbero cosi diventati gli adoratori nella sacra fiamma della lampada o della candela come: Padre, Figlio e Spirito.

Ishtar, che a questo punto, era adorata come “madre di dio e regina del cielo”, continuò a sviluppare la sua religione di mistero.

La Grande regoina disse agli adoratori che quando Tammuz fu ucciso dal maiale selvaggio, qualche goccia del suo sangue cadde su un ceppo d’albero sempre-verde , questo crebbe così tanto che divenne un albero in una sola notte. Quest’albero divenne così sacro, grazie al sangue del divino, proclamando così per ogni anno un periodo di quaranta giorni di dispiacere , proprio per la morte dell’adorato figlio.
Durante questo periodo nessuna carne doveva essere mangiata. E nessuna goccia di sangue versata, poiché il sangue divino proclamava l’essenza di Tammuz, e sarebbe satto un sacrilegio spargere del sangue di creature che non fossero divine.
Il cibo erano dei dolci sacri marcati con una “T” o croce sulla parte superiore
Ogni anno, la prima domenica dopo la prima luna piena, si celebrava il culto delle uova e dei conigli.
Era la domenica dedicata ad Ishtar.

 

Ormai, i lettori di questo trattato dovrebbero aver fatto il collegamento che il paganesimo si è infiltrato nelle chiese “cristiane” contemporanee e nel sistema Cattolico Romano.

La verità è che Pasqua non ha niente a che fare con la risurrezione del nostro signore Gesù Cristo.
Alcuni si sono domandati perché la parola “Easter” è nella Bibbia King James..
Perché Nel capitolo 12 Atto 3, ci dice che fu il diabolico re Herod, che stava progettando di celebrare Easter (Pasqua) e non i Cristiani.
Il vero “Passover” e la festa pagana di Easter (Pasqua) a volte coincidono, ma non sempre possono essere identificate con la stessa cosa.
Conosciamo che la bibbia ci dice in Giovanni 4:24, ” Dio è Spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità».
La verità è che i quaranta giorni della Quaresima, uova, conigli, i panini trasversali caldi ed il prosciutto di Pasqua hanno tutto a che fare con la religione pagana antica di Babilonia.

Un giorno si dovrà rispondere per le nostre attività e per cosa insegniamo ai nostri figli.
Queste usanze di Pasqua portano onore a Baal,, che è ancora è venerato come “il Sole Nascente”

Quante chiese hanno “Culto d’Aurora” nel giorno di Ishtar guardando il sole nascente all’Est?
Quanti useranno le uova colorate e storie di conigli, come facevano nell’antica Babilonia?
Queste cose sono uno scherzo e quante cose sono vere?

 Da: http://www.lasoffittadellestreghe.it/shoponline/pasqua-pagana/